Obiettivo del progetto: 250,00 €
Finanziato: 250,00 €
Mancante: 0
Sin dalla sua istituzione persone e istituzioni del Ghana e di tutto il mondo come musicisti, studenti, centri culturali, università, giornalisti e persone del pubblico in generale hanno beneficiato del BAPMAF e dei suoi archivi e tesori musicali. Nello sforzo di mantenere vive le culture musicali del Ghana, BAPMAF è stato anche coinvolto nell'organizzazione di eventi culturali tra cui seminari e film, mostre fotografiche, concerti e spettacoli musicali.
I fondi ricevuti attraverso PHOTOCIRCLE e altri sforzi di raccolta fondi saranno utilizzati per riaprire la mostra fotografica BAPMAF e la sala seminari che è stata distrutta durante un'alluvione nel 2010. I fondi saranno utilizzati per ridipingere i locali, fare alcuni lavori di falegnameria, mettere infissi per appendere quadri e manufatti sul muro e comprare circa 20 sedie e alcuni tavoli.
Soldi necessari per la fase 1 dei lavori di riapertura: 250 euro
Ghana, Africa
TFondazione degli archivi di musica popolare africana di Bokoor (BAPMAF) http://www.bapmaf.com è una ONG ghanese fondata nel 1990 dal professor John Collins, incoraggiata e assistita da un gruppo di importanti musicisti popolari ghanesi (King Bruce, ET Mensah, Beattie Casely-Hayford, Koo Nimo, Kwaa Mensah) preoccupati per la mancanza di ricerca e informazioni sulla musica highlife locale del Ghana e sulla scomparsa degli stili "classici" di questo genere. Da allora gli archivi si sono espansi in altre aree della musica africana; sia popolare che tradizionale.
Nel 2007, dopo un'ampia ricostruzione, i locali del BAPMAF sono stati riaperti come il BAPMAF Highlife – Istituto di musica. Si compone di 2,400 piedi quadrati che includono una sala espositiva fotografica, una sala seminari, una sala documentazione digitale, un laboratorio audio-video, cabine di ascolto e una biblioteca per foto, video, stampati e musica registrata.
Diluvio - 26 OTTOBRE 2011
Il 26 ottobre 2011 una devastante inondazione ha colpito la BAPMAF/Bokoor House. Ciò si è verificato in molte parti di Accra a causa di una massiccia pioggia aggravata dalle persone che bloccavano le vie d'acqua. Quasi 6 piedi di acqua alluvionale sono entrati nel terreno BAPMAF con 4.5 piedi che sono entrati nei locali al piano di sotto dove sono conservati alcuni dei fondi d'archivio BAPMAF. Circa il 10% degli archivi BAPMAF è stato danneggiato o perso, così come migliaia di dollari di attrezzature tecniche.
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