Amalia Caratozzolo è un'illustratrice freelance. Ha studiato presso la Scuola Internazionale di Comics e nel dipartimento di illustrazione dell'Istituto Europeo di Design (IED) di Roma. Amalia è insegnante di arte dell'incisione e dal 2013 collabora con il Corriere della Sera.
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Amalia, da dove vieni e dove vivi adesso?
Sono di Messina, una località balneare della Sicilia, ma vivo a Roma da diciassette anni.
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Come descriveresti il tuo stile artistico?
È molto difficile per me descrivere il mio stile artistico. Penso che sia molto grafico, sintetico. E quando posso... con contenuti irriverenti! I miei preferiti :)
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Vettore o acquerello?
Vettore!
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New York o un remoto rifugio di montagna?
New York!
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Beck o Merlot?
Beck! Amo molto la birra!
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E un piccolo Proust: qual è la tua idea di perfetta felicità?
Che la felicità perfetta non esiste? Suona molto oscuro come un pensiero. In effetti, sarebbe facile essere felici, ma l'umanità, per natura, vuole sempre di più, quindi è difficile rimanere felici a lungo. Che domanda difficile!
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Quale persona vivente ammiri di più?
Direi Franca Leosini, è una grande donna e giornalista.
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Quale consideri la virtù più sopravvalutata?
Direi sicuramente la fede.
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Qual è o chi è il più grande amore della tua vita?
La mia bellissima gatta, si chiama Olga ed è il mio amore! Ho un futuro da gattara in serbo per me ;)
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Se dovessi morire e tornare come persona o cosa, quale sarebbe?
Vorrei essere una potente strega che, con i suoi poteri magici, rende il mondo un posto migliore. È bello sognare!
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Il mondo ha bisogno di più...
buone vibrazioni, pensieri positivi. E sicuramente molta più ironia: l'ironia salverà il mondo!
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Ho cambiato idea su...
Sono molto testardo, quindi è difficile per me cambiare idea. Ma quando succede, penso sempre che sia una buona cosa. È interessante vedere il mondo da altri punti di vista!
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Quello che la maggior parte delle persone non capisce è che...
non devi prenderti troppo sul serio.